Questa settimana sarà ricca di novità e soprese astrologiche e astronomiche.
Quest’anno l’arrivo della bella stagione si annuncia decisamente spettacolare oltre che di buon auspicio se lo si pensa legato ad una prospettiva astrale e, perché no, anche astronomica.
L’equinozio secondo gli addetti ai lavori avverrà il 20 Marzo e a quanto pare una staffetta di pianeti accoglierà la bella stagione a braccia aperte: Marte sarà visibile nelle prime ore della notte, mentre Mercurio, Giove e Saturno subentreranno all’alba.
Sarà uno spettacolo davvero meraviglioso ma soprattutto unico che sarà visibile per gli appassionati del genere e chi ne avrà strumenti e potenzialità.
L’Uai ha fatto sapere tramite alcune note stampa che Marte potrà essere visibile nelle prime ore della notte, nella costellazione del Toro e poi nei giorni successivi avrà degli “avvicinamenti” con le Pleiadi e con la Luna. Il pianeta rosso, sotto osservazione da quasi un mese dalla NASA, potrebbe inoltre incontrare in questo periodo delle stelle importanti dando maggiore rilevanza alla sua posizione. Per quanto riguarda Mercurio e Saturno l’Uai ha riferito: “Per Mercurio sarà possibile tentare l’osservazione al mattino presto, così come per Giove e Saturno, bassi sull’orizzonte orientale, tra le luci dell’alba”. Situazione diversa invece per Venere che invece sarà in congiunzione con il Sole e di conseguenza non visibile in questo periodo anche se nei mesi successivi tornerà ad occupare un posto d’onore tornando ad essere visibile nel cielo astrale.
Astrologia e cartomanzia possono essere influenzati dal transito astronomico? Da quanto rilevato dagli scienziati, sempre proprio di si.
L’arrivo netto e determinato della Primavera non cambia totalmente le costellazioni presenti nel cielo che per il momento sono le stesse avute durante i mesi invernali. Certo è che la staffetta dei pianeti in linea per accogliere la Primavera è sicuramente un evento quasi magico ma non bisogna dimenticare che alcuni astri sono ancora presenti e condizionano alcune vicende: “Il cielo di marzo comunque sarà ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura e i luminosi astri Betelgeuse e Rigel. Nella stessa zona di cielo - proseguono gli astrofili - troviamo le costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce.”
Hanno riferito gli esperti sempre cauti e attenti soprattutto nel periodo annuale del cambio di stagione che indirettamente e con molta nitidezza influenza i cambiamenti astrali e quelli astronomici dando spazio e rilevanza a situazioni che richiedono delle soluzioni quasi immediate. Ammirare la staffetta dei pianeti è una bellissima esperienza anche se non alla portata di tutti. Gli esperti infine aggiungono che lo Zodiaco in fasi diverse sarò quasi tutti visibile: “Nelle prime ore della notte, nel cielo orientale fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine. Percorrendo lo zodiaco troviamo infine anche la piccola e debole costellazione del Cancro a separare i Gemelli dal Leone." Insomma lo spettacolo si annuncia magico: non resta che trovare il modo per ammirarlo, alzare gli occhi al cielo è già un buon inizio!