L’oroscopo con i suoi segni zodiacali è parte della quotidianità di ognuno, anche chi solitamente mostra scetticismo e incredulità si è avvicinato al mondo astrologico anche se solo per curiosità. È anche per dare maggiore credibilità ad un argomento che merita attenzione che è opportuno rivelarne i suoi tratti storici e anche le origini che ne hanno condizionato l’affermazione nelle società attuali e contemporanee.
Scopri anche: I segni più perversi dello zodiaco
Intorno al IV secolo avanti Cristo i Babilonesi codificarono i segni zodiacali come li conosciamo oggi, un lavoro che fu ben strutturato e che ha avuto alcuni effetti collaterali nel corso della storia. C’è da dire che prima dell’interesse manifestato dai Babilonesi le previsioni astrali si facevano tenendo conto della posizione del Sole, della Luna e dei cinque pianeti più vicini alla Terra. In seguito il cielo fu diviso in 12 parti, osservate da un apposito punto, lo Zodiaco, e in ognuna fu collocata una costellazione. Ogni 30 giorni il Sole ne attraversava una e ognuna diete il nome ai vari segni zodiacali che conosciamo oggi. In seguito ad ogni spazio virtuale furono attribuite appositi aspetti caratteriali e questo ha reso l’astrologia una materia di vasto interesse comune.
Ancora oggi il Leone rappresenta potenze e energia mentre la Bilancia è il simbolo della calma. Inoltre il cambiamento delle stagioni è sempre stato associato ai vari segni zodiacali non a caso l’Ariete annuncia il risveglio della Primavera e il Cancro la fecondità dell’Estate. Entrando nel dettaglio storico i segni zodiacali sono divisi in 3 gruppi: Terra, Fuoco, Aria e Acqua. Una suddivisione che accomuna i vari simboli sotto alcuni aspetti importanti: per esempio i segni di Fuoco sono solitamente passionali, concreti e creativi mentre in quelli d’Aria le qualità intellettive sono maggiormente evidenziate.
La suddivisione dei segni zodiacali può anche essere legata ad alcune lettere che rappresentano aspetti mitologici della figura: una convenzione molto popolare e seguita dagli appassionati del settore e dagli addetti ai lavori che ne hanno fatto un must di studi e attenzioni.
L’analisi generica sulle origini storiche dell’oroscopo che tra l’altro non ha trovato fondamenta scientifiche porta oggi a chiedersi come mai una materia così misteriosa e poco concreta susciti tanto interesse. Un fascino quello dell’oroscopo che d’anni riscuote successo e considerazione nonostante una rilevante corrente scettica tenti di sminuirlo.
Secondo alcune correnti l’affermazione storica e attuale dell’oroscopo è legata al desiderio umano di non sottostare ad eventi incerti. A sostenere questa tesi lo psicologo Bertram R. Forer che ha più volte ribadito l’esigenza dell’uomo di collocarsi in spazi certi e rassicuranti. L’esperto è sempre stato convinto che avere risposte rassicuranti collochi l’uomo in una posizione di equilibrio e il successo dell’oroscopo a suo avviso è legata proprio a questo: i consigli e le affermazioni spesso positive riferite ad un soggetto e ad una situazione specifica porterebbero facilmente a un’identificazione.
Anche lo psicologo Richard Wiseman sostiene che chi crede d’essere fortunato raggiungerà il successo con più facilità. Di conseguenza sapere, leggendo l’oroscopo, che sarà una buona giornata attua in modo inconscio un atteggiamento positivo e determinato a raggiungere obiettivi d’affermazione.
L’oroscopo con i suoi segni zodiacali è parte della quotidianità di ognuno, anche chi solitamente mostra scetticismo e incredulità si è avvicinato al mondo astrologico anche se solo per curiosità. È anche per dare maggiore credibilità ad un argomento che merita attenzione che è opportuno rivelarne i suoi tratti storici e anche le origini che ne hanno condizionato l’affermazione nelle società attuali e contemporanee.
Intorno al IV secolo avanti Cristo i Babilonesi codificarono i segni zodiacali come li conosciamo oggi, un lavoro che fu ben strutturato e che ha avuto alcuni effetti collaterali nel corso della storia. C’è da dire che prima dell’interesse manifestato dai Babilonesi le previsioni astrali si facevano tenendo conto della posizione del Sole, della Luna e dei cinque pianeti più vicini alla Terra. In seguito il cielo fu diviso in 12 parti, osservate da un apposito punto, lo Zodiaco, e in ognuna fu collocata una costellazione. Ogni 30 giorni il Sole ne attraversava una e ognuna diete il nome ai vari segni zodiacali che conosciamo oggi. In seguito ad ogni spazio virtuale furono attribuite appositi aspetti caratteriali e questo ha reso l’astrologia una materia di vasto interesse comune.
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Ancora oggi il Leone rappresenta potenze e energia mentre la Bilancia è il simbolo della calma. Inoltre il cambiamento delle stagioni è sempre stato associato ai vari segni zodiacali non a caso l’Ariete annuncia il risveglio della Primavera e il Cancro la fecondità dell’Estate. Entrando nel dettaglio storico i segni zodiacali sono divisi in 3 gruppi: Terra, Fuoco, Aria e Acqua. Una suddivisione che accomuna i vari simboli sotto alcuni aspetti importanti: per esempio i segni di Fuoco sono solitamente passionali, concreti e creativi mentre in quelli d’Aria le qualità intellettive sono maggiormente evidenziate.
La suddivisione dei segni zodiacali può anche essere legata ad alcune lettere che rappresentano aspetti mitologici della figura: una convenzione molto popolare e seguita dagli appassionati del settore e dagli addetti ai lavori che ne hanno fatto un must di studi e attenzioni.
L’analisi generica sulle origini storiche dell’oroscopo che tra l’altro non ha trovato fondamenta scientifiche porta oggi a chiedersi come mai una materia così misteriosa e poco concreta susciti tanto interesse. Un fascino quello dell’oroscopo che d’anni riscuote successo e considerazione nonostante una rilevante corrente scettica tenti di sminuirlo.
Secondo alcune correnti l’affermazione storica e attuale dell’oroscopo è legata al desiderio umano di non sottostare ad eventi incerti. A sostenere questa tesi lo psicologo Bertram R. Forer che ha più volte ribadito l’esigenza dell’uomo di collocarsi in spazi certi e rassicuranti. L’esperto è sempre stato convinto che avere risposte rassicuranti collochi l’uomo in una posizione di equilibrio e il successo dell’oroscopo a suo avviso è legata proprio a questo: i consigli e le affermazioni spesso positive riferite ad un soggetto e ad una situazione specifica porterebbero facilmente a un’identificazione.
Anche lo psicologo Richard Wiseman sostiene che chi crede d’essere fortunato raggiungerà il successo con più facilità. Di conseguenza sapere, leggendo l’oroscopo, che sarà una buona giornata attua in modo inconscio un atteggiamento positivo e determinato a raggiungere obiettivi d’affermazione.
