Tarocchi di Capodanno: come leggere le 12 carte per sapere come sarà l’anno nuovo
Sfaccettato, curioso, ma anche decisamente misterioso il mondo dei tarocchi è davvero molto variegato. Studi del passato e anche attuali hanno dimostrato che l’aspetto esoterico dell’affascinanti carte e quello misterioso si si affinano in un contesto davvero avvolgente che rende partecipi tutti coloro che nutrono un interesse particolare, non necessariamente approfondito, nei confronti della popolare disciplina. Considerare i tarocchi in tutte le sue sfumature è davvero qualcosa di molto affascinante e da cui non si può prescindere se si vuole conoscere meglio questo mondo.
I tarocchi di Capodanno, come ci vengono in supporto
I tarocchi di capodanno ci aiutano a comprendere meglio, seppur in linea generale alcune previsioni per l’anno che sta per arrivare. Solitamente la lettura delle note carte è legata a domande riguardanti la salute, ma anche l’amore e il successo e l’interazione fra le varie simbologie dei tarocchi realizza risposte che non sono una previsione del futuro, ma solo un modo di comportarsi non vincolante, ma semplicemente consigliato. Detto ciò, e preso consapevolezza che non c’è niente imposto, si possono leggere i tarocchi anche per attuare previsione a maggior lungo termine.
I tarocchi di capodanno realizzano una lettura legata ai possibili eventi che potrebbero verificarsi in un prossimo futuro. L’interessato, in questo caso, avrà risposte tendenzialmente generiche da valutare secondo la singola situazione. Analizzando l’anno trascorso, ponendo le apposite carte e i loro significati è possibile identificare cosa ci riserva il futuro imminente: ma come si leggono i tarocchi di capodanno? Qual è la metodologia usata?
I tarocchi di Capodanno, ecco come leggerli
Solitamente leggere i tarocchi di Capodanno è semplice, ma gli addetti ai lavori suggeriscono di realizzare un metodo specifico per ottenere risultati soddisfacenti. In primo luogo è opportuno far mescolare personalmente al diretto interessato le carte, il soggetto dovrà svolgere questa operazione cercando di riflettere su cosa si vorrebbe sapere più nel dettaglio. In seguito si scelgono 12 carte da posizionare sul tavolo: la prima fila sarà composta da 5, la seconda da 4 e la terza da 3, poi si può passare all’analisi degli arcani.
Le prime due carte rivelano la sinergia tra anno vecchio e nuovo e pongono le basi su aspetti positivi, ma anche negativi che possono condizionare determinate situazioni. La terza carta invece fa riferimento all’aspettative che abbiamo, e all’eventuale desiderio di cambiare alcuni aspetti della vita: è sicuramente rappresentativa di un atteggiamento propositivo. Se la carta appare al rovescio si riferisce a qualcosa che potremmo evitare.
Le energie da sfruttare al meglio durante il nuovo anno e gli ostacoli che possono presentarsi sono rappresentate dalla carta 4 e 5. Dalla numero 6 alla 9 invece vengono rivelati i presunti obiettivi che ci si è dati, e i vari progetti che si intende realizzare. Infine la numero 10 è la carta guida dell’intera divinazione, quella che indica l’obiettivo da cui non possiamo distrarci. La carta numero 11-12 rivelano invece le possibili sfide che potremmo essere costretti ad affrontare.