La Cartomanzia è una disciplina che suscita fascino, mistero o anche solo curiosità e che appassiona in modo totalitario.
Vigente da moltissimi anni ha una sua storia e un suo vissuto i cui effetti collaterali sono vivi ancora oggi, ma soprattutto ha avuto nei secoli degli esponenti che ne hanno caratterizzato il suo sviluppo e un’evoluzione legata ai tempi. La cartomanzia ha una narrazione antica, non si conoscono le vere origini di questa nobile arte, né tanto meno quando sono stati creati i primi tarocchi anche se la storia li riporta al primo Medioevo.
Inizialmente le carte dei Tarocchi venivano considerati un mero gioco ludico ma con il tempo gli addetti ai lavori sono riusciti ad attribuirgli un ruolo quasi magico. Credenza totalitaria o puro scetticismo non importa, quel che conta che i Tarocchi sono riusciti a dare vita ad una classe dirigente specializzata in questo settore.
Nella storia recente molte sono le persone a cui è stato riconosciuto il titolo di cartomanti d’eccellenza, persone che hanno lasciato un segno in questa disciplina e sono riusciti a conquistare, ma soprattutto a convincere un vasto pubblico.
Tra i cartomanti noti che hanno aperto la strada alle tante donne che poi hanno intrapreso questa carriera c’è sicuramente il parigino Jean-Baptiste Alliette, che ebbe il merito di pubblicare il libro Ou, la seule manière de tirer les cartes, testo che spiega come prevedere il futuro leggendo delle normali carte. Una persona che ha ispirato l’evoluzione e la crescita della lettura dei tarocchi.
Gli fa seguito Marie Adélaide Lenormand, il cui nome d’arte era semplicemente Mademoiselle Lenormand cartomante di successo che fu contattata anche dalla prima moglie dell’Imperatore Bonaparte. La nota cartomante diede il suo nome ad uno dei mazzi più noti Le Sibille, e a quanto pare fu lei a prevedere tutte le vittorie di Napoleone. L’800 fu un secolo molto importante per i Tarocchi e i suoi esponenti, un periodo in cui quest’arte ebbe il suo momento di gloria e la sua polarizzazione.
A Gérard Encausse e Oswald Wirth va riconosciuto il merito di aver trasformato la cartomanzia da dottrina occulta a arte, riconoscendogli in tal modo un’allure di nobiltà. Non a caso le loro opere, alcune delle quali non a tutti note, servirono a fissare alcuni principi base della cartomanzia. Il 1900 è invece caratterizzato dall’avvento dei mass media e di nuove forme di comunicazione: i cartomanti appaiono sugli annunci dei giornali e anche nelle reti tv, conquistano e convincono il pubblico rassicurandolo nelle loro richieste.
Tra le più famose cartomanti televisive del periodo spicca la Sorella Guendaleo Dos Angeles che opera ancora adesso. Secondo alcuni rumors, quest’ultima è stata contattata da molti politici. Nota oggi anche la contessa Elena-Maria, una cartomante figlia di una profonda tradizione di famiglia che lavora in moltissimi ambienti importanti. È opportuno affermare che con l’avvento di Internet anche il mondo della cartomanzia è cambiato notevolmente: oggi è possibile attuare dei consulti online utilizzando le tante piattaforme presenti in rete. Tra queste anche Giupiter che offre vari servizi e tutti a basso costo.