L’oroscopo e la cartomanzia sono una realtà quotidiana che fa parte di ognuno: appassionati ma anche scettici inevitabilmente e anche involontariamente si avvalgono delle previsioni astrologiche anche solo per curiosità e cambiarne gli assetti nel pianeta di oroscopo e cartomanzia procurerebbe un deciso disagio.
Eppure in questi giorni è stato riportato uno studio della Nasa che rileva l’esistenza di una tredicesima costellazione, Ofiuco, e di conseguenza di un ulteriore segno zodiacale fino ad oggi non considerato.
L’agenzia spaziale in realtà non ha scoperto nulla che non si sapesse già ha solo messo in evidenza che gli stessi Babilonesi che diedero vita all’attuale assetto zodiacale di 12 segni evitarono, per comodità, di far rientrare Ofiuco nello schema da loro realizzato facilitando gli studi astronomici dell’epoca e non solo. Ad oggi però la Nasa non può tenere conto che l’assetto della terra è variato notevolmente rispetto a 3000 anni fa e questo ha posto rilievo sul fatto che Ofiuco non può più essere messo in disparte. Ofiuco riguarda i nati dal 29 novembre al 17 dicembre e questo sposta in modo decisivo anche tutti gli altri segni procurando un allarmismo in coloro che di oroscopo del giorno o della settimana ne fanno una filosofia di vita.
Le reazioni in rete sul presunto cambiamento dell’assetto dello schema zodiacale ha provocato, soprattutto nel web, una polemica non indifferente.
In molti preoccupati di dover cambiare il proprio punto di riferimento astrologico in seguito a questa incomprensibile novità dichiarata dalla Nasa hanno fatto sentire il proprio disagio non disponibile ad abbandonare il segno dell’oroscopo che dalla nascita li accompagna.
L’insicurezza del futuro unita a l’incertezza di appartenere in un segno zodiacale che è sempre esistito, ha generato vere e proprie proteste.
Ovviamente i vertici dell’agenzia spaziale americana si sono affrettati a placare gli animi e hanno immediatamente messo l’accento su ciò che è l’astrologia e ciò che invece rappresenta l’astronomia. il portavoce della Nasa Dwayne Brown ha dichiarato: "Non abbiamo cambiato nessun segno zodiacale, abbiamo solo rifatto i coni. L'articolo parlava di come l'astrologia non sia astronomia, ma anzi sia un'eredità della storia antica. L’astronomia è lo studio dello spazio. Gli astronomi e gli scienziati sanno che le stelle e i corpi celesti non hanno effetti sulle azioni umane. L’astrologia è qualcosa di diverso. Non è scienza".
In questo senso la Nasa non ha nessuna intenzione di variare l’oroscopo nel terzo millennio ma non può non tenere conto dei movimenti delle stelle, del sole e delle varie costellazioni lavora su una base scientifica e non su supposizioni e le sue ricerche non sono finalizzate a sovvertire gli schemi di un’attività come quella dell’oroscopo fondata su previsioni astratte non fondate su prove scientifiche e reali.
Oroscopo e cartomanzia in questo vanno a braccetto e, se non si sa più in quale segno zodiacale verificare il proprio futuro nelle rubriche settimanali dell'oroscopo, si può sempre passare da astrologia a cartomanzia.
Gli appassionati dei segni zodiacali possono stare tranquilli e continuare a seguire il proprio segno d’appartenenza legato alla propria data di nascita di riferimento. La questione non sembra essere stata chiusa definitivamente ma per il momento l’oroscopo e i suoi assetti quotidiani legati anche al movimento delle stelle e dei pianeti sono sani e salvi.
E tu di che segno sarai: scorpione, sagittario oppure Ofiuco?