Le carte dei Tarocchi e quelle degli Oracoli sono sempre più popolari.
L’interesse nei loro confronti cresce giorno dopo giorno e in molti tendono ad associarle come mezzo per interpretare alcuni stati, mentre altri le considerano due mazzi totalmente diversi e con obiettivi decisamente non affini. Storicamente i due mazzi di carte associate a quel mondo esoterico che attrae e conquista una vasta platea hanno avuto un percorso di affermazione diverso. I tarocchi sono sicuramente più antichi, ma anche più ricchi di interpretazioni varie.
Gli Oracoli invece hanno un’origine diversa che sembra far riferimento a qualcosa di più magico. È opportuno chiarire che né i tarocchi, ne gli oracoli dovrebbero essere utilizzati per predire il futuro. Il loro modo di agire è finalizzato a comprendere meglio lo stato attuale di un momento di vita, ma anche per incoraggiare a fare scelte determinate che possono dare una svolta al futuro.
In sintesi le carte oracolari e dei tarocchi sono strumenti spirituali che chiunque può utilizzare, anche se la loro interpretazione associata richiede una certa preparazione. Principalmente questi mezzi vanno valutati come un modo per scoprire aspetti interiori di sé stessi e comprendere alcuni stati di animo che periodicamente si provano.
A parte le origini storiche che differenziano i tarocchi dagli oracoli è opportuno affermare che i primi sono divisi in arcani maggiori e minori e quattro semi: le spade, i pentacoli (o denari), le coppe e i bastoni. Ogni seme è composto da dieci carte solo numeriche e quattro carte di “corte” (fante, cavaliere, regina e re).
Gli Oracoli invece non hanno una struttura impostata e questo le rende sicuramente più fluide e adattabili alle situazioni. In questo senso gli Oracoli sono sicuramente più aperti e versatili e rendono l’interpretazione della situazione sottoposta più veloce. Da aggiungere che i tarocchi richiedono una maggiore dedizione e anche preparazione visto che il significato dei vari simboli è a più livelli e interagisce con un serie di altre discipline come la numerologia, l’astrologia, la Kabbalah e l'alchimia che rendono l’interpretazione e il lavoro dell’esperto decisamente più completo, serio e unitario.
Per queste ragioni se ci si vuole approcciare alle carte è sempre meglio iniziare dallo studio degli Oracoli per poi arrivare con una mentalità più aperta e composta a quello dei Tarocchi che rivelano maggiori informazioni ma richiedono competenza e anche una maggiore esperienza per essere letti. Questo anche perché i tarocchi vanno tendenzialmente interpretati tra le righe e ogni carta va integrata e fatta interagire con le altre. Il tutto permette al cartomante di avere un quadro serie della situazione che gli permette di dare al diretto interessato risposte maggiormente complesse e attendibili.
Utilizzare Oracoli e Tarocchi non prevede nessun pericolo, se non quello di essere lette da qualcuno di non attendibile. I due mazzi di carte sono due strumenti di auto-esplorazione che aiutano a comprendere meglio la situazione che si sta vivendo, stimolando da più punti di vista anche l’orientamento da seguire.
Nessun pericolo, né tanto meno effetti non controllabili. Il significato delle carte va compilato e se fatto da persone competenti non avrà nessun effetto collaterale negativo. Se hai un dubbio o sei interessato a ricevere una consulenza di tarologia via chat, puoi trovare i migliori professionisti di cartomanzia e tarocchi online su Giupiter.com.