Ho conosciuto I tarocchi fin da ragazzo. Al tempo queste misteriose carte mi affascinavano e da allora sono diventate una passione che non ho mai più abbandonato.
Nel frattempo ho approfondito e studiato, ed ora utilizzo soprattutto i Tarocchi di Marsiglia, che rappresentano per me un modello classico. A volte utilizzo anche altri mazzi e vari altri tipi di carte, come le napoletane, le piacentine o a volte anche le sibille. Così sono cresciuto, e diventato cartomante e astrologo. Qualche anno dopo l'approfondimento della mia conoscenza dei tarocchi, cominciai a studiare l’astrologia e l’i ching.
La reputo un validissimo metodo di conoscenza: ho sviluppato soprattutto un’astrologia centrata sulla persona che ritiene l’individuo, in grado di scegliere ed evolversi, non trascurando però l’aspetto previsionale che, ritengo molto importante. Cerco di studiare soprattutto l’aspetto karmico evolutivo di un tema. Per quello che riguarda l’aspetto previsioni, utilizzo I transiti e le rivoluzioni solari o tema del compleanno, attraverso i quali osservo l’andamento delle situazioni con un raggio temporale più ampio.
Anche l’i ching è stato per me una grande passione. Si tratta di un antico sistema di divinazione, utilizzato nell’antica Cina per comprendere l’andamento delle situazioni ma, soprattutto per scegliere e capire come porsi di fronte agli eventi per cogliere le opportunità migliori.
Ho ampliato le mie conoscenze e percezioni con numerosi corsi e seminari. Ho praticato diverse discipline e metodi del corpo, legati sempre ad una ricerca della percezione, Yoga, Tai chi, Reiki, Pranic Healing.
Proprio da queste discipline sono approdato ai miei percorsi di sciamanesimo, medianità e radiestesia: con questi mi si è aperto un nuovo mondo per la sensitività.
Il percorso di sciamanesimo mi ha fatto avvicinare alle energie della terra, centrandomi e dandomi una visione nuova del mondo.
Ad un certo punto poi, ho cominciato a percepire cose e situazioni anche senza l’utilizzo dei miei strumenti (tarocchi o astrologia o I ching) e sono quindi approdato alla medianità, la capacità cioè di entrare in contatto con il mondo sottile e con i suoi abitanti.
In seguito, mi sono applicato nello studio della radiestesia. La radiestesia mi è servita e mi serve per il riequilibrio delle energie, attraverso di essa effettuo un controllo su chakra e corpi sottili e ristabilisco l’equilibrio energetico.
Nelle mie consulenze utilizzo due mazzi di tarocchi, il mazzo completo e quello con soli arcani maggiori. Altri eventuali mazzi, come sibille, carte napoletane oppure piacentine, mi possono servire per arricchire la visione e, attraverso il segno zodiacale delle persone coinvolte, verifico la presenza di transiti maggiori che possono dare una impronta importante al tutto.
Cerco sempre di capire quale possa essere la soluzione o il comportamento migliore in una determinata situazione. Sincerità ma anche empatia e gentilezza: sono queste le qualità con le quali accolgo le persone che mi consultano.